Enogastronomia

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Vivere e soggiornare nelle Marche significa godere delle tante prelibatezze che fanno parte del patrimonio enogastronomico della regione. Le Marche infatti rappresentano una realtà unica e possono essere considerate come la sintesi delle migliori specialità italiane raggruppate in una unica terra, l’Italia in una regione.

All’eterogeneità del territorio, corrisponde quella dei prodotti tipici che si incontrano dall’entroterra al mare Adriatico. Formaggi, salumi, ortaggi, frutta, prodotti biologici di tante tipologie come i famosi formaggi di Vittorio Beltrami di Cartoceto (PU), il salame di Fabriano, la coppa di testa, il mazzafegato, i fegatelli, la salsiccia matta, la lonza, il lonzino, il capocollo, la pancetta arrotolata, la porchetta, il farro di Monterosso, la pera angelica di Serrungarina, la pesca di Montelabbate, più di 30 differenti tipologie di miele, la cui qualità è garantita dai marchi DOP e IGP come il prosciutto di Carpegna, il ciauscolo, la casciotta di Urbino, il formaggio di fossa di Sogliano, l’oliva ascolana del Piceno.

Le Marche sono una delle poche regioni italiane a vantare un’ottima produzione di tutte le principali specie di tartufo. Un prodotto d’eccezione, in particolare quello bianco pregiato, protagonista nelle fiere nazionali, in provincia di Pesaro e Urbino, di Sant'Angelo in Vado e Acqualagna, località quest'ultima che, assieme ad Alba, è riconosciuta dalla legge come centro di raccolta e di commercializzazione in Italia.
Molto diffusa inoltre, in montagna, è la raccolta dei funghi.  

I Presìdi Slow Food delle Marche sono sei: Il Salame di Fabriano, il Pecorino dei Monti Sibillini , il Mosciolo Selvatico di Portonovo, la Cicerchia di Serra de' Conti, il Lonzino di fico, la Mela rosa dei Monti Sibillini. 

A questi e altri prodotti è ispirata un'incredibile varietà di piatti, preparati rispettando antiche tradizioni culinarie e accompagnati da vini di eccellente qualità. Sono 15 i vini DOC(Bianchello del Metauro, Colli Maceratesi, Sangiovese dei Colli Pesaresi, Esino, Falerio, I Terreni di San Severino, Lacrima di Morro d’Alba, Terre di Offida, Pergola, Rosso Conero, Serrapetrona, Rosso Piceno, Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica) e 5 i vini DOCG(Conero, Offida, Vernaccia di Serrapetrona, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, Verdicchio di Matelica Riserva).
Un’altra eccellenza è rappresentata dalla birra artigianale nel territorio di Apecchio, conosciuta a livello internazionale.
Fra i liquori e i distillati prodotti nelle Marche, i più noti sono: il Mistrà e l’Anisetta, la Moretta Fanese, il vin cotto, la sapa, il vin santo, e il visner o vino di visciole.

La pasta occupa un posto importante nella tavola marchigiana; i maccheroncini di Campofilone sono una specialità ormai apprezzata in tutto il mondo, come famoso è il pane di Chiaserna.
Mentre i dolci marchigiani testimoniano antiche ricorrenze e festività. Si contraddistinguono per l’utilizzo di materie prime e per la semplicità di preparazione: castagnole di Carnevale, biscotti al mosto d’uva, salame di fichi, croccante con le mandorle o con le noci, cicerchiata, calcioni o piconi, frappe.

Percorrendo gli itinerari del gusto entro i confini delle Marche, si trovano le strade del vino (la Via del Rosso Conero, del Verdicchio di Matelica, del Rosso Piceno); le città del miele, come Belforte all’Isauro, e dell’olio, come Cartoceto. E si scopre una cucina saporita a base di carne: molto apprezzata la razza bovina marchigiana IGP, allevata con una tradizione secolare soprattutto nel Montefeltro e nelle zone collinari delle Marche.

Fino a raggiungere il mare con i fantasiosi piatti a base di pesce azzurro, crostacei e frutti di mare. Il mare della provincia di Pesaro e Urbino è particolarmente ricco e pescoso, con una varietà e prelibatezza di pesci unica in Italia, come: scorfani, rane pescatrici, san pietro, rombi, razze, spinaroli, palombi, gattucci, merluzzi, tracine, triglie da scoglio, mormore, pagelli, ghiozzi, spigole, ombrine, corvine, sogliole, dentici, orate, saraghi, ricciole, soasi, tonni, sarde, lattarini, cefali, alici, sgomberi, lanzardi, bobe, suri, triglie da fondo, moli, busbane, mazzole, paganelli, zanchette, seppie, calamari, polipi, moscardini, totani, canocchie, scampi, gamberi, mazzancolle, astici, granchi, granseole, lumachine di mare, crocette, raguse, telline o calcinelli, cannolicchi, canestrelli, cappesante, ostriche, vongole, cozze.

Molteplici sono gli eventi enogastronomici che animano le città delle Marche nel corso di tutto l’anno. Al piatto regionale a base di pesce più famoso, il brodetto di pesce, ogni anno Fano dedica un vero e proprio Festival. Numerose sono le feste e sagre legate alla celebrazione dei prodotti tipici della regione, così come gli itinerari che si snodano nel territorio, per gustare insieme gusto, tradizione e cultura.